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Enerji ve maden yatırımları için yeni düzenleme! 48 aydan 18 aya düşecek

La proposta di legge, che include regolamenti che apriranno la strada agli investimenti in aree energetiche e minerali, è stata presentata al Parlamento.

Sarà da 48 mesi a 18 mesi

Il ministro dell'Energia e delle risorse naturali Alparslan Bayraktar ha condiviso sulla questione della piattaforma di social media X. Affermando che la proposta è stata presentata al parlamento, ha dichiarato il ministro Bayraktar:

“Il regolamento accelererà i processi di autorizzazione in particolare negli investimenti di energia rinnovabile. Valutazione dell'impatto ambientale (VIA), permessi forestali, permessi di suddivisione in zone, come processi burocratici lunghi e complessi, come il completamento di un meccanismo più breve.

Affermando che le incertezze riscontrate dagli investitori nel campo delle miniere saranno ridotte al minimo, Bayraktar ha dichiarato: “Il controllo pubblico e la responsabilità ambientale saranno rafforzati nei processi di licenza e autorizzazione, il controllo pubblico e la responsabilità ambientale saranno rafforzati e il settore sarà supportato senza una riduzione delle entrate pubbliche. Valutata.

Cosa è incluso nella proposta di legge?

La firma dei deputati del Partito AK sulla legge sull'emendamento della proposta di legge, è stata presentata alla presidenza dell'Assemblea Nazionale.

Secondo la proposta, la fornitura della legge ambientale che regola la valutazione dell'impatto ambientale è modificata.

“O non è richiesta la valutazione dell'impatto ambientale” o viene rilasciata la dichiarazione. Di conseguenza, la “decisione positiva della valutazione dell'impatto ambientale” non è presa, l'approvazione, i permessi, gli incentivi, la struttura e la licenza di utilizzo non saranno forniti, l'investimento per il progetto non sarà avviato e offerto, ma questa situazione non sarà un ostacolo alla richiesta di incentivi, approvazione, autorizzazione e processi di licenza.

Con il regolamento, sarà prevenuto il malinteso causato dalla frase “non necessaria la VIA”.

Cambiamenti nelle definizioni nella legge mineraria

Con la proposta, alcune definizioni nella legge mineraria sono modificate.

Con la proposta, viene emessa la conformità all'ambiente nella definizione della quota di licenza e la commissione di riabilitazione viene emessa separatamente.

Con l'emendamento, la definizione della tassa di licenza, “il prezzo base, il numero di anni di calendario in cui la licenza rimane in vigore, moltiplicata per i coefficienti determinati in base al gruppo minerale, al genere e alle dimensioni del campo, come mostrato nelle tabelle pertinenti fino alla fine di gennaio di ogni anno; l'importo da depositare nell'unità.” È cambiato.

Con la proposta, vengono aggiunte alla proposta le definizioni di “consiglio”, “riabilitazione”, “account di riabilitazione” e “ufficio di raccolta”.

Cambiamenti nel tempo di autorizzazione nelle attività minerarie

Con la proposta, la fornitura della legge mineraria nelle attività minerarie è modificata.

Secondo il regolamento, speciali zone di protezione ambientale, aree protette in conformità con la legge sui parchi nazionali, le zone umide, le aree di protezione e sviluppo della fauna selvatica, foreste, cultura e protezione e sviluppo del turismo, centri turistici, centri turistici, 1/5000 regioni proibite. Oltre alla direzione generale delle minerali e degli affari petroliferi assegnati dalle centrali elettriche, zone industriali organizzate, zone industriali, petrolio, gas naturale e condutture geotermiche come le coordinate delle aree di investimento, le istituzioni pertinenti saranno informate alla direzione generale delle mine e degli affari petroliferi.

Prima che la licenza venga emessa in queste aree ad eccezione delle foreste, la direzione generale delle minerali e degli affari petroliferi chiederà all'istituzione pertinente l'autorizzazione chiedendo al progetto al progetto. L'istituzione pertinente completerà le sue valutazioni e risponderà alla richiesta di autorizzazione entro tre mesi. In caso di mancato rispetto entro questo periodo, all'istituzione pertinente avrà un ulteriore tempo dalla direzione generale e dagli affari petroliferi. Se la decisione non è segnalata alla fine di questo periodo, si ritiene che sia stata consentita. L'autorizzazione concessa continuerà in quel campo nella transizione alla licenza operativa o nella valutazione dell'amministrazione, ma non sarà possibile per l'amministrazione richiedere modifiche al progetto o al progetto di riabilitazione.

Obbligatorio per la ricerca e il funzionamento dei minerali all'interno delle foreste statali e dell'attività mineraria; Strutture, strada, energia, acqua, comunicazione e infrastrutture saranno concessi per 24 mesi in 3 mesi su richiesta della direzione generale delle miniere e degli affari petroliferi in conformità con le disposizioni della legge forestale. Se richiesto dalla direzione generale delle mie e degli affari petroliferi, il periodo di congedo sarà esteso per 12 mesi.

L'atto contraente in merito al congedo gratuito ricevuto dalla direzione generale delle miniere e degli affari di benzina sarà dato alla direzione generale della silvicoltura, ma i costi da prendere in caso di operazione o gestire il congedo gratuito concesso a persone reali e giuridiche, depositate al conto di bilancio speciale della direzione generale della silvicoltura e saranno concessi alla direzione generale della silvicoltura entro 1 mese.

Le autorizzazioni concesse prima dell'ingresso in vigore del presente regolamento continueranno durante la licenza e saranno trasferite alla direzione generale delle miniere e degli affari petroliferi entro 6 mesi.

Nelle aree in cui è consentita l'attività di esplorazione, sarà consentita l'attività operativa ad eccezione di Force Majeure e disposizioni legali restrittive. Documenti come le opinioni istituzionali e i certificati di valutazione dell'impatto ambientale, che dovrebbero essere presi in conformità con la legislazione nei processi di autorizzazione, saranno ottenuti dalla direzione generale delle minerali e degli affari petroliferi. L'autorizzazione fornita dalla direzione generale della silvicoltura sarà considerata un'opinione appropriata in termini di valutazione dell'impatto ambientale.

Anche se diventa soggetto all'autorizzazione, le attività minerarie continueranno

Dopo aver emesso la licenza, anche se l'area diventa soggetta all'autorizzazione, le attività minerarie saranno proseguite, ma se le attività culturali sono determinate nell'area di licenza, verrà ricercata l'opinione appropriata del Ministero della Cultura e del Turismo per continuare le attività di estrazione. Se il Ministero della cultura e del turismo non dà un parere adeguato, il risarcimento per l'importo delle spese di investimento calcolato dalla direzione generale delle miniere e degli affari petrolifenti verrà pagato al proprietario della licenza dal bilancio dell'amministrazione.

Le procedure di valutazione dell'impatto ambientale saranno eseguite dal Ministero dell'ambiente, dell'urbanistica e dei cambiamenti climatici. Nel processo di valutazione dell'impatto ambientale, le istituzioni pertinenti daranno le loro opinioni entro 3 mesi. Se le istituzioni richiedono tempo aggiuntivo, verrà concesso un ulteriore tempo per un massimo di un mese.

Completando tutte le valutazioni, l'opinione dell'istituzione che non esprime opinioni in questi periodi sarà considerata positiva. Le istituzioni che hanno permesso loro non saranno in grado di fornire opinioni negative nel processo di valutazione dell'impatto ambientale. “Decisione positiva di valutazione dell'impatto ambientale” per le attività di estrazione prese dall'istituzione pertinente, se presente, gli obblighi finanziari saranno completati entro un mese al più tardi.

Da IV. Nei casi in cui il gruppo e le miniere strategiche o critiche non sono consentite, la decisione finale sulla domanda che deve essere presa dal Ministero dell'Energia e delle risorse naturali sarà presa dal consiglio di amministrazione nell'ambito dell'interesse pubblico superiore. Se il consiglio decide a favore dell'attività mineraria, l'istituzione pertinente invierà la decisione di autorizzazione alla direzione generale delle minerali e degli affari petroliferi entro un mese e la licenza verrà emessa.

Le “mine strategiche o critiche” sono riorganizzate

Nella proposta, la fornitura di “miniere strategiche o critiche” è riorganizzata nella legge mineraria.

Di conseguenza, in caso di detrazione dell'offerta o aumento dei prezzi elevato, possono derivare gravi problemi economici o punti deboli di sicurezza, dagli input di base della produzione industriale e dalle miniere ad alta fornitura, saranno considerati una miniera critica.

Le miniere, che sono altamente importanti per la sicurezza nazionale e il benessere economico e possono essere limitate a causa di fattori interni o esterni, saranno considerate una miniera strategica.

Le miniere strategiche o critiche, il Ministero della Difesa nazionale, il Ministero dell'Industria e della Tecnologia, il Ministero del Commercio e le istituzioni e le organizzazioni pubbliche saranno determinate dal Ministero dell'Energia e delle risorse naturali.

In linea con le disposizioni della legge di esproprio per le attività minerarie per le miniere strategiche o critiche, è possibile effettuare un'espropriazione in fretta.

Il presidente può essere deciso dal presidente di una determinata percentuale o quantità di licenze di miniere strategiche o critiche, a condizione che l'importo della produzione nell'anno precedente non superi il dieci percento.

La tassa di riabilitazione è separata dal prezzo di licenza

Con la proposta, uno sconto del 30 % viene effettuato nella tassa di licenza e il prezzo di riabilitazione viene separato dal prezzo di licenza e l'importo di un importo come prezzo di riabilitazione viene reso obbligatorio.

Al fine di compensare la riduzione delle entrate generali del bilancio della riduzione fatta nel costo delle licenze operative da riscuotere, la quota delle commissioni di licenza da registrare al bilancio generale da registrare dal 50 percento è aumentata dal 50 percento.

La parte non pagata della licenza e il prezzo di riabilitazione da pagare fino alla fine di gennaio per le licenze annullate verranno seguite e raccolte secondo le disposizioni della legge sulla procedura di riscossione dei crediti pubblici da parte delle amministrazioni che hanno annullato la licenza.

La direzione generale delle miniere e degli affari petroliferi realizzerà gli appartamenti di raccolta pertinenti per seguire la licenza e i prezzi di riabilitazione per le licenze annullate.

La tassa di riabilitazione sarà fino alla tassa di licenza operativa. I costi raccolti saranno umidificati nel conto futures. Commissione di riabilitazione e reddito NEMA; Sarà utilizzato solo per la riabilitazione, confiscato, impegnato e non può essere assegnato. Altre questioni relative all'umidità saranno determinate dal Ministero dell'energia e delle risorse naturali dal regolamento.

Verrà restituita la parte inutilizzata del prezzo di riabilitazione che pagano ai titolari di licenza che non hanno obblighi di riabilitazione. Al fine di garantire la riabilitazione delle aree in cui vengono svolte le attività minerarie, l'attività di produzione sarà fermata dalla direzione generale fino a quando gli obblighi determinati dalla direzione generale delle miniere e degli affari petrolifere.

Le disposizioni relative agli obblighi di riabilitazione delle licenze nello stesso gruppo si applicheranno ai permessi di produzione di materie prime che non appartengono alle istituzioni e alle organizzazioni pubbliche.

La riabilitazione dei settori del permesso di produzione di materie prime nelle istituzioni e nelle organizzazioni pubbliche avrà l'obbligo di queste istituzioni e organizzazioni pubbliche. Le domande di riabilitazione saranno coperte dall'appropriazione stanziata a tale scopo nel bilancio dei proprietari di autorizzazioni.

La riabilitazione può essere realizzata dal Ministero dell'agricoltura e della silvicoltura trasferendo questa risorsa al Ministero dell'agricoltura e della silvicoltura.

Le istituzioni e le organizzazioni pubbliche che violano l'obbligo di riabilitazione verranno assegnate un mese per eliminare le carenze. Se la carenza non viene risolta durante questo periodo, l'attività verrà fermata.

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